Bonifiche

In generale, in procedura ordinaria ai sensi del D.Lgs. 152/06, all’interno di un procedimento di bonifica di un sito contaminato, si alternano fasi progettuali e fasi realizzative. In particolare, si possono individuare tre step documentali/progettuali fondamentali, che devono essere approvati formalmente con provvedimento espresso (Conferenza dei Servizi e conseguente Determina Dirigenziale).

I tre passaggi sopra citati sono:

• Piano di Caratterizzazione (PdC – fase di indagine finalizzata alla definizione del Modello Concettuale del sito);
• Analisi di Rischio sanitario-ambientale (AdR – finalizzata a definire le concentrazioni residuali di contaminazione accettabili per la tutela della salute umana e dell’ambiente, in funzione della destinazione d’uso    prevista per il sito dagli strumenti urbanistici e di governo del territorio);
• Progetto di Bonifica (POB) o di Messa In Sicurezza Permanente – MISP (che definiscono in dettaglio gli interventi da realizzare per ricondurre le concentrazioni presenti ai valori definiti dall’Analisi di Rischio (CSR – Concentrazioni Soglia di Rischio) o alle Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC – valori tabellari).

È stata individuata la fase relativa all’iter autorizzativo del Progetto Operativo di Bonifica/MISP, come procedura complessa da monitorare.

Nell’ambito del supporto tecnico-operativo a Regione Lombardia nell’attività di gestione delle procedure complesse, la Task Force Bonifiche è stata incaricata di supportare gli enti nella gestione dell’iter tecnico-amministrativo dell’intero processo di bonifica e, nello specifico, della procedura complessa POB/MISP, limitatamente ai c.d. “SITI ORFANI”.

In dettaglio, il Decreto Direttoriale del MITE n° 222 del 22/11/2021 ha pubblicato l’elenco dei siti orfani da riqualificare in funzione dell’attuazione della Misura M2C4, investimento 3.4, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tale decreto riporta l’elenco finale dei 42 siti orfani da riqualificare della Regione Lombardia.

Il decreto emanato dal MITE – Direzione Generale Uso Sostenibile del suolo e delle Risorse Idriche (n. 15 del 23 febbraio 2022) individua gli obiettivi di riqualificazione dei suoli contaminati e fissa, come valore programmato previsto dalla missione M2C4 Investimento 3.4 del PNRR, la riqualificazione di almeno il 70 % della superficie del suolo dei siti orfani proposti al fine di ridurre l’occupazione del terreno e migliorare il risanamento urbano. Il decreto fissa anche i criteri di ammissibilità degli interventi nei siti orfani da realizzare con le risorse del PNRR.

Infine, il 4 agosto 2022 è stato pubblicato dal MITE il decreto n° 301 recante il “Piano d’Azione per la riqualificazione dei siti orfani”, che include in Allegato 2 l’elenco dei siti orfani oggetto dell’intervento.